SCHEDA SINGOLO CORSO
La creatività, la ricchezza,
la tradizione di un territorio
agricoltura
OPERATORE PRATICO DI FECONDAZIONE ARTIFICIALE BOVINA
Codice corso:
018/2018
Attributi:
bovini, fecondazione artificiale, fecondazione artificiale bovina
Obiettivo:
Il corso ha l’obiettivo di abilitare gli allevatori alla fecondazione artificiale bovina.
Al fine di dare maggior impulso al settore zootecnico provinciale e migliorare gli allevamenti, si rende necessario fornire un’adeguata preparazione degli imprenditori agricoli allevatori sulla conoscenze e la pratica della fecondazione artificiale bovina, le corrette pratiche di gestione dell’allevamento, le innovazioni tecnologiche, le novità legislative nazionali e comunitarie che riguardano il settore zootecnico.
In ottemperanza alla Determina n. 7489 del 20/07/2001 Approvazione del nuovo Regolamento d’esecuzione della Legge 15/01/1992 n. 30 “Disciplina della riproduzione animale”. Modalità applicate e del D.M. n. 403 del 19/07/2000 – Regolamento di esecuzione della Legge 15/1/1991, n. 30 “Disciplina delle produzione animale”.
il corso fornirà competenze e capacità per compiere interventi relativi alla riproduzione degli animali: rilevazione dei calori, assistenza ai parti, monta taurina, esecuzione della fecondazione artificiale; effettuare gli interventi sanitari ordinari e straordinari, salvo quelli che per particolari motivi devono essere eseguiti da un veterinario; rilievo sistematico di dati che riguardano lo stato delle bovine (esempio: calori, ritorni, parti, …) trasmettendoli al tecnico per la registrazione, l’elaborazione e il successivo utilizzo.
Descrizione:
MODULO 1 (160 ore)
UF 1: evoluzione ed importanza della F.A.; ruolo e competenze del fecondatore laico; leggi sulla riproduzione animale e servizio veterinario; anatomia dell'apparato genitale maschile e femminile; fisiologia della riproduzione: parto, puerperio, ciclo estrale, spermiogenesi, sincronizzazione dei calori; corrette tecniche di fecondazione artificiale bovina (riconoscimento dei calori, momento ottimale per la FA, cause di insuccesso, inconvenienti derivati da un'errata applicazione delle tecniche); sicurezza in allevamento: principali rischi legati all'avvicinamento e la contenzione del bovino durante la FA; patologie, cause di sterilità bovina: ritorni regolari ed irregolari, aborti precoci e tardivi, ipofertilità; principali malattie infettive che hanno ripercussioni sulla sfera genitale, batteriche e virali; igiene della fecondazione artificiale; alimentazione e fertilità; benessere animale in allevamento: influenza sulla riproduzione.
UF 2: raccolta, valutazione, diluizione, confezionamento del materiale seminale, congelamento, scongelamento, manipolazione del seme. Il materiale e le attrezzature dell'operatore laico di fecondazione artificiale (guaine, paillettes, pistolettes, etc.). Norme e precauzioni nella manipolazione dell'azoto liquido (cura dei contenitori).
UF 3: principi di selezione, concetti di genetica quantitativa; prove di progenie; metodi di elaborazione dati; anagrafe aziendale e adempimenti connessi. Le esercitazioni pratiche riguardanti gli interventi fecondativi potranno essere svolte in stabilimento di macellazione o allevamento.
MODULO 2 (40 ore)
Da svolgersi presso la propria azienda di formazione individuale durante le quali dovrà essere realizzato un piano riproduttivo dell'allevamento compilando una specifica modulistica prevista per gli interventi fecondativi, rilevare le condizioni riproduttive e sanitarie degli animali, assistere nell'ambito dell'allevamento gli addetti alla fecondazione artificiale (veterinari o operatori pratici di inseminazione artificiale).
Calendario:
Il corso ha una durata di 200 ore.
Docenti:
Giuseppe Mazzoni ed esperti del settore.
Sede di svolgimento:
AGRIFORM SCRL Strada Pomponio Torelli 17 PARMA
Quota di partecipazione:
Euro 830,00
Termine iscrizioni:
11/11/2019
Informazioni:
tel. 0521 244785 - email: info@agriform.net
Il corso viene avviato al raggiungimento di 18 iscritti.